Alcuni segnali di difficoltà di apprendimento nella scuola dell'infanzia
Numerosi studi sottolineano l’importanza dell’ identificazione precoce dei
disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), con l’obiettivo di poter
intervenire in maniera tempestiva. Già a partire dalla scuola dell’infanzia
, si possono utilizzare dei test che consentono di individuare i bambini
che non hanno pienamente acquisito i prerequisiti necessari
all’apprendimento della letto-scrittura e che quindi sono a rischio di
manifestare difficoltà scolastiche.
inoltre, è possibile osservare alcuni comportamenti e difficoltà che possono
essere considerati predittori di DSA. Di seguito ne vediamo alcuni.
Anomalia nelle sequenze:
- confondere i giorni della settimana, i mesi dell’anno, le stagioni
- manifestare difficoltà nella memorizzazione delle date,
- mostrare problemi nell’elencare numeri.
Difficoltà nell’orientamento spazio-temporale:
- fare confusione fra destra e sinistra,
- fare confusione tra sopra e sotto, dentro e fuori,
- fare confusione fra prima e dopo, ieri, oggi o domani.
Coordinazione motoria:
- apparire goffi,
- avere difficoltà nel vestirsi (ad esempio, abbottonarsi),
- avere scarsa destrezza nell’uso delle forbici,
- mostrare difficoltà nel disegno o nel rispettare i bordi,
- mostrare difficoltà nel battere le mani andando a tempo con la musica.
Cosa dovrebbe fare un genitore o un insegnante che ha il sospetto che un bambino abbia delle difficoltà di apprendimento o si trovi in una situazione di rischio? Sarebbe utile rivolgersi ad un professionista che con la raccolta di una serie di informazioni, con l’osservazione e la somministrazione dei test può valutare se effettivamente c’è un problema. In tal caso, potrebbe fornire indicazioni su come affrontare al meglio la situazione.
Fonte: Dislessia e altri DSA a scuola. Strategie efficaci per gli insegnanti
(2013). Edizioni Erickson.