Come funziona la psicoterapia cognitivo-comportamentale?
E’ un approccio al cambiamento basato su principi scientifici validati da
ricerche e che si sono dimostrati utili per un’ampia gamma di problematiche.
E’ una terapia in evoluzione fin dagli anni Cinquanta e se applicata
correttamente e con costanza, ha dimostrato di avere un alto tasso di
successo.
La terapia cognitivo-comportamentale aiuta a identificare i pensieri
disfunzionali (dei quali spesso si è inconsapevoli), allo scopo di pensare,
agire e comportarsi in maniera diversa.
A grandi linee, si basa su uno schema di tre punti ( ABC ) per analizzare
i problemi:
A = l’evento ANTECEDENTE o scatenante, che può essere esterno (un incidente, un litigio,…) o interno (una fantasia, un ricordo,…);
B = le proprie CONVINZIONI ( beliefs in inglese) che comprendono principi, opinioni, idee personali, i significati attribuiti agli eventi interni ed esterni personali, altrui e dell’ambiente che ci circonda;
C = le CONSEGUENZE , che comprendono emozioni, comportamenti, pensieri, reazioni fisiche suscitate dalle emozioni.
Fonte: Sweet C. (2012). Cambia la tua vita con la TCC. Tecnica e pratica della Terapia Cognitivo-comportamentale