Difficoltà e disturbo specifico dell'apprendimento: due concetti distinti
Molti bambini e ragazzi nel corso della loro vita scolastica incontrano
momenti di particolare difficoltà negli apprendimenti (lettura, scrittura,
calcolo). Tali difficoltà si possono manifestare con diversi gradi di gravità,
incidendo sulle diverse disciplina e quindi sul rendimento scolastico in
generale, provocando anche problemi di adattamento e autostima.
Si tratta di una serie di problematiche che possono portare a disagio
psicologico, a scarsa autostima e alla messa in atto di una serie di strategie
di adattamento che sono spesso interpretate come scarso impegno, pigrizia o
svogliatezza. A questo punto è importante chiarire la differenza tra il
termine difficoltà di apprendimento , che fa riferimento a una qualsiasi
generica difficoltà incontrata dallo studente in ambito scolastico, e il
termine disturbo specifico dell’apprendimento , il quale sottende la
presenza di un deficit più grave e specifico che viene indagato e verificato
attraverso un procedimento clinico-diagnostico (Cornoldi, 1999; 2007).
Come distinguere tra difficoltà e disturbo di apprendimento? Il disturbo a
differenza della difficoltà è innato e resistente all’automatizzazione.
Fonte: Dislessia e altri DSA a scuola. Strategie efficaci per gli insegnanti (2013). Edizioni Erickson.